Il mondo della medicina è cambiato, in pochi anni le professioni sanitarie si sono evolute e hanno cominciato ad utilizzare strumenti e tecniche di lavoro molto più efficaci ed efficienti. Questo è successo anche per la figura del fisioterapista.
Grazie all’aumentare delle conoscenze, il fisioterapista può con più precisione creare un programma riabilitativo mirato a risolvere il problema di salute in minor tempo.
Grazie alla formazione universitaria e ai corsi di specializzazione sono in grado di valutare il paziente e creare un programma riabilitativo che soddisfi le sue esigenze:
Meno sedute per ciclo di trattamento.
Risultati più duraturi nel tempo.
Consapevolezza della natura del problema.
Il trattamento che propongo ai pazienti si basa sulle conoscenze che ho accumulato durante gli anni nei corsi di specializzazione.
Il trattamento si basa prima di tutto sulla valutazione. Questo momento è indispensabile per raccogliere le informazioni che servono per poi eseguire dei test mirati ad individuare la causa del problema di salute cha affligge il paziente. Unendo le informazioni raccolte, i risultati dei test fisioterapici, gli esami strumentali e le diagnosi mediche potrò proporre al paziente un programma riabilitativo che soddisfi le sue esigenze.
L’obiettivo è importantissimo e ce ne possono essere di diversa importanza o raggiungibili in tempi differenti.
Il paziente si vedrà quindi creare un trattamento adattato alle sue caratteristiche specifiche.
Prima della tecnica utilizzata sarà importante capire che obiettivo perseguire, perché molte tecniche possono avere effetti similari. Oppure l’unione di particolari tecniche nello stesso trattamento può portare ad effetti più rapidi o duraturi.
Per i singoli trattamenti potete consultare i vari articoli presenti nel sito.
In generale i trattamenti proposti intervengono su:
- cefalee, vertigini, dolori alla mandibola
- artrosi, dolori alla colonna, cervicalgie, dorsalgie, lombalgie, sciatalgie, cervicobrachialgie, dolori agli arti
- alterazioni posturali, scoliosi, sovraccarichi
- traumi distorsioni tendiniti, strappi muscolari, esiti di frattura ed interventi chirurgici, aderenze cicatriziali
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